SUPERYACHT CHEF COMPETITION 2022: appuntamento a Monaco il 7 aprile

“Siamo orgogliosi dei nostri prodotti. Siamo orgogliosi della loro qualità superiore, del design eccezionale e della tecnologia avanzata. Lavoriamo ogni giorno per offrire la possibilità di uno stile di vita sano che rispetti il nostro pianeta”. Ad esprimersi così è Philip Zepter che di pentole, quelle belle, se ne intende, e che, proprio per questa ragione, partecipa con le sue pentole all’evento SUPERYACHT CHEF COMPETITION organizzato dallo Yacht Club di Monaco

Zepter rima con eccellenza, sport, e novità. Se i suoi cartelloni pubblicitari spiccano in tutta Monaco durante il Gran Premio di Monaco c’è una ragione: l’azienda, che vanta più di 30 anni di esperienza nella creazione di prodotti innovativi multi-brevettati, ha la sede del Principato di Monaco e, ispirandosi al suo motto “vivere meglio, vivere più a lungo” continua ad investirsi in progetti sempre più ambizioni. Ad esempio, ha messo a disposizione alcuni dei suoi pezzi forti nell’ambito della competizione culinaria organizzata, per il terzo anno consecutivo, dallo Yacht Club di Monaco. Inserita tra le iniziative de “La Belle Classe Academy”, in partenariato a Bluewater, vuole evidenziare come Monaco, anche nel campo della formazione, sia un centro di eccellenza accogliendo ben 9 grandi chef che si misureranno il 7 aprile a bordo di un paio di superyacht ancorati nella marina del club.

La giuria, presieduta dallo chef Guillaume Gomez è composta da rinomati cuochi come Nicolas Benoit, eletto “Meilleur Ouvrier de France” nel 2015 nella categoria “cucina gastronomica”; Nicolas Sale, titolare di due ristoranti gastronomici stellati Michelin e presidente internazionale dei Disciples d’Auguste Escoffier.; e lo chef stellato Didier Anies, eletto “Meilleur Ouvrier de France” nel 2000 e attuale executive chef dello Château de la Tour a Cannes. Quest’anno, e per la prima volta dalla creazione dell’evento, è stato introdotto un criterio anti-spreco sotto la supervisione dello chef Gilles Brunner, insegnante di cucina al Lycée Technique et Hôtelier de Monaco. Ma in cosa consiste la competizione, esattamente? Secondo le nostre informazioni, ad ognuno dei nove partecipanti in gara, sono stati messi a disposizione un set di 2 elementi di cottura Zepter – offerto alle cucine dello Yacht Club de Monaco dopo l’evento – che comprende una padella da 24 cm ed una casseruola; ed un set di 3 coltelli Felix, questi ultimi dati in omaggio ad ogni partecipante alla gara. Inoltre, nelle cucine dei due superyacht messi a disposizione (lunghi 40 metri), il M/Y Black Pearl e il M/Y Hampshire II, sarà collocato anche un purificatore d’aria, il Therapy Air (purificatore d’aria) in modo da rendere ancora più sicura la competizione. Tra le regole a cui si dovranno attenere i concorrenti c’è l’obbligo di utilizzare nei piatti realizzati tutti gli ingredienti presenti nel cesto misterioso – rivelato prima di ogni preparazione – composto essenzialmente da prodotti di mare di stagione preparati dallo chef Joël Garault con l’assistenza della Maison del Gusto. Ad ogni pietanza sarà applicata una penalità per ogni ingrediente non utilizzato. Con tre turni di quaranta minuti sarà possibile selezionare i tre finalisti che dovranno poi preparare un piatto e poi un dessert convenuto congiuntamente. L’evento è concepito come un’opportunità per gli armatori e per tutti gli appassionati di gastronomia di vedere gli chef mettersi alla prova nelle postazioni di lavoro, ossia nelle cucine di alcuni yacht. Lo Yacht Club de Monaco, invece, con questa evento, vuole mettere in valore alcune professioni dell’industria nautica, che comprende ben 252 aziende nel Principato, un numero importante che permette di assurgere il Regno dei Grimaldi, una volta di più, a capitale dello yachting.

QE-MAGAZINE #3 MARZO 2022

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