Principato di Monaco: i ritmi della tammorra conclude in cartellone della Dante Alighieri

Archiviata la 18a edizione del Monte Carlo Film Festival de la Comédie, conclusasi lo scorso 5 giugno con la proclamazione dei vincitori, eccovi un nuovo suggerimento che vi invita ad assistere a Monaco, martedì 8 giugno alle 19h30, presso il THÉÂTRE DES VARIÉTÉS, al concerto-spettacolo TAMMURRIANTI WORLD PROJECT organizzato dalla Dante Alighieri di Monaco che, con il Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco, porta in scena l’ultimo appuntamento che conclude il cartellone degli eventi previsti per questa stagione 2020/2021

Chiusura in musica, o meglio, con i ritmi della TAMMURRIANTI WORLD PROJECT, ossia musica e ritmi etnici, ispirati alle melodie del Sud Italia, ideate ed eseguite da Emidio AUSIELLO e Michele MAIONE, per raccontare, sotto-forma di spettacolo didattico, la TAMMORRA, strumento principe della tradizione del Centro/Sud d’Italia, che accompagnava il duro lavoro dei campi, ma era anche il mezzo per l’approccio amoroso, la conquista della donna e dell’uomo che solo in queste occasioni godevano di una relativa libertà. Alle informazioni soprariportate, comunicate in una nota stampa della Dante di Monaco, si aggiungono ancora altre notizio: ‘Ci s’incontrava sulle aie, sui campi, quando al termine della raccolta stagionale, si festeggiava tutti insieme. Grosso tamburo a cornice rotonda, con la membrana di pelle essiccata (quasi sempre di capra o di pecora), tesa su un telaio di legno più o meno largo, la Tammorra vanta origini antichissime e sia Emidio Ausiello che Michele Maione da tempo ne propongono lo studio fra i giovani in forma didattica, sia attraverso seminari e workshop che tramite video. Diffusa oggi in tutto il Mediterraneo, la Tammorra, detta anche “ Tammurro”, è usata sia da sola che con altri strumenti a percussione e accompagna sia il canto che il ballo tradizionale, conosciuto come la “Tammurriata”, le cui origini si perdono nella notte dei tempi delle antiche danze greche e, probabilmente, delle genti campane come i Sanniti’. Secondo quanto riferito, Emidio AUSIELLO e Michele MAIONE, accompagnati in scena da Andrea e Enzo ESPOSITO, propongono anche per il pubblico di Monaco ‘un concerto che vede il fondersi di antiche sonorità tradizionali a varie espressioni musicali più moderne: alchimie nuove nascono così da rielaborazioni e contaminazioni con altri ritmi. Dalla musica tradizionale, al jazz, dalla canzone d’autore, al rap e alla musica elettronica: tante atmosfere basate su un dialogo fra mondi affini, anche se distanti, per suonare, cantare o ballare, in un crescendo di ottimismo, quanto mai necessario e opportuno di questi tempi’. Per saperne di più e dati i posti limitati in sala (135) ed in galleria (25) è meglio prenotare ancora oggi scrivendo a [email protected], oppure telefonare al numero +377 97 70 89 47

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