Principato di Monaco: i colori del mare secondo Olivier Jude
Organizzata nella sede della Maison de France a Monaco, al 42 di Rue Grimaldi, l’esposizione fotografica intitolata PROFONDEURS è un invito che l’autore degli scatti, Olivier Jude, rivolge ai visitatori per immergersi con lui ed apprezzare la meraviglia dei colori del Mar Rosso, dell’Oceano indiano vicino Bali e del Mediterraneo, nelle prossimità del Principato di Monaco.
E’ proprio nelle profondità marine – da qui il titolo, PROFONDEURS – che solo alcuni fortunati riescono ad apprezzare la bellezza della natura, capace di sorprendere per i colori che nemmeno il più dotato artista è capace di riprodurre. E’ innegabile che l’opera d’arte che compone i fondali dei nostri mari, intesi come grandi quadri in continua mutazione, sono oggetto d’interesse scientifico ma anche ragione di mostre museali importanti. Lo fa, per esempio, il Museo oceanografico di Monaco che da anni si impegna ad abbinare esposizioni d’arte all’acquario permanente che accoglie da decine d’anni. Oppure, non meno interessante, sono le esperienze di fotografi amatoriali che desiderano condividere pubblicamente i propri ricordi sviluppando foto che sono anche una testimonianza di quanto è possibile scoprire semplicemente osservando quello che ci circonda. Quest’ultimo è proprio il caso di Olivier Jude, che di mestiere fa tutt’altra cosa, nel Principato di Monaco. Oltre a suonare, Jude ama raccontare i suoi viaggi attraverso dei diari fotografici illustrati. Insieme alla sua compagna Sylvie Laurent, subacquea e modella, hanno sviluppato un’altra visione della fotografia subacquea. Nella mostra in corso fino a 6 novembre, il visitatore è invitato ad immergersi virtualmente con l’autore per giocare con l’idea dell’interazione umana nel cuore della biodiversità subacquea. I vestiti indossati, creati da Valérie Jude, designer-creatrice di abiti subacquei unici, creano giochi scenografici capaci di fondersi e armonizzarsi con la bellezza naturale dello spazio subacqueo. Le foto esposte, e raccontate direttamente da Jude in un prossimo appuntamento in notturno previsto il 3 novembre, è la classica esperienza in cui, attraverso le immagini, si viaggia sfiorando con la fantasia il confine terra-mare. L’esperienza diventa una narrazione atipica, in cui l’intreccio tra l’architettura umana e la struttura naturale del Mediterraneo, illustra l’importanza della protezione del patrimonio marittimo. Gli scatti, unici e non ritoccati, rivelano dunque non solo la ricchezza subacquea insospettabile ma anche l’inatteso dialogo che esiste tra l’uomo, la fauna e la flora subacquea, osservata nel più profondo rispetto. Ed il Principe Alberto II di Monaco, nel corso della visita privata che si è svolta lo scorso 21 ottobre (vedi foto in alto, copyright Palais Princier/Gaetan Luci) è la testimonianza che questa è una esposizione di gran valore! Per saperne di più: www.phoctopus.com.
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