Principato di Monaco: finalmente il comunicato ufficiale di CoronaVirus!

Benché Jean Santilli non abiti nel Principato di Monaco, è anche da qui – oltre che dal sito accessibile cliccando qui – che ha scelto di diramare un originale comunicato stampa scritto, pensate un po’, grazie allo stesso Coronavirus.

immagine: copyrigh Effelle

Per comporlo Santilli ha trascorso ore con diversi virus per poi plasmare pensieri e tradurle in parole, modulate ed adattate alle circostanze, esattamente come fa un artista quando utilizza le mani per realizzare i suoi capolavori, qualunque essi siano. Membro associato di CMI il nostro infine si è confrontato con un erudito portavoce del #Covid 19 il quale, stufo di sentire le solite cose, ha scelto Santilli come portavoce per raccontare a tutti a sua verità. Noi di Monaco – non di Baviera eh – non potevamo che essere onorati di poter pubblicare parte di questo testo in questo articolo che, per una volta, sarà un autentico copie ed incolla. Tutto il comunicato, invece, lo ritroverete sul prossimo numero di QE-MAGAZINE, on line da giovedì. Inutile dire che, per quanto riguarda la situazione del Principato di Monaco e dei suoi residenti, ormai sul web e sui social, anche attraverso l’azione del Governo di Monaco, tutto è già stato detto anche se la situazione è in continua evoluzione. Infatti, dopo aver appreso dell’annullamento di un evento previsto il 6 marzo al Grimaldi Forum ( Monaco Anime Game International Conferences) e che la partita prevista a porte chiuse alle 19h30 di stasera (gioca la squadra locale, A.S. Monaco Basket contro la Unics Kazan) l’amministrazione monegasca continua ad aggiornare costantemente i suoi profili, soprattutto su Facebook e Instagram di conseguenza. Ma non lo fa con note destinate al pubblico no: usa gli stessi comunicati stampa che riceviamo via email noi giornalisti. Pertanto, con una comunicazione così diretta non ci rimane altro da fare che divagare altrove…

N.d.R. Un innocente è stato accusato. Le conseguenze per l’umanità sono gravi. Pubblichiamo una memoria difensiva che punta l’indice ai colpevoli.

Comunicato del Signor Corona, virus.

Buongiorno! Si fa per dire.

Sono il virus Corona, Cocco per gli amici.

Chi sono i miei amici? I virus dell’influenza che mi hanno preceduto, senza tante storie.

La mia unica colpa è di essere un po’ diverso dal virus previsto dalle multinazionali farmaceutiche.

Non è la prima volta che capita, ovviamente, ma questa volta, i Cinesi hanno voluto farvi vedere come sono moderni… ed eccoci qua.

Umani, voi siete i responsabili di questo disastro!

La statistica è diventata un’opinione come un’altra. A Milano in gennaio, un italiano mi ha accolto insieme ad una bella donna; lei aveva parlato a Singapore in dicembre con un uomo che mi aveva incontrato in Cina in novembre. Vedete il rapporto con un calcolo statistico elementare? La mia presunta pericolosità è basata su numeri completamente falsi.

Le persone che mi hanno accolto sono molte di più, modestamente, e stanno quasi tutte benino o bene.

Anche la matematica è diventata un’opinione. Una mortalità del 3% non significa assolutamente niente, se non si conosce il numero approssimativo delle persone accoglienti. Rifiuto di chiamarle “infette”! Anche i virus, nel loro piccolo, hanno una loro dignità.

Se qualcuno è morto per complicanze polmonari, dovete chiedervi cosa abbia respirato negli ultimi 50 anni in città notoriamente irrespirabili, in Cina, in Padania e ovunque.

Cavoletti! Non è colpa mia. Io sono un virus buono, non faccio morire i bambini, se hanno polmoni ancora sani.

Siete voi, umani, che fatte morire i bambini, ma questa è un’altra storia.

Quale storia? Molti la chiamano Cambiamento climatico. Il fenomeno è diventato un marchio, un catalogo di prodotti umani, come il petrolio che usate ma che altri pagano al prezzo di guerre infinite; come l’inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e soprattutto, soprattutto come l’inquinamento delle menti. (*)

Siete rimasti al Diavolo che fa le pentole ma non i coperchi? Dovete aggiornarvi! Il Diavolo fa gli smartphone senza spina, così non si possono staccare. (continua domani sul #8 di QE-MAGAZINE, Copyright 2020 Jean Santilli)

QE-MAGAZINE è l’unico settimanale digitale in italiano del Principato di Monaco (FacebookInstagram e Twitter). Alla versione gratuita affianca anche una versione stampabile del magazine destinata ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Da seguire anche i video del canale MONTECARLOBLOG

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy