Monaco Safe: benvenuti, in sicurezza, nel Principato di Monaco!

Nell’attuale contesto sanitario, oltre alle consuete raccomandazioni per prevenire i colpi di calore, quest’anno si aggiunge una nuova etichetta: Monaco Safe.

Se l’amministrazione monegasca ha suggerito ai gestori o i responsabili dei negozi e centri commerciali di applicare al meglio le raccomandazioni relative all’uso dei sistemi di areazione nei loro locali, come indicato nella locandine già pubblicate in uno dei nostri QE-MAGAZINE qui sopra riportate, in senso più ampio agli esercenti è stata offerta la possibilità di esporre una nuova etichetta, Monaco Safe, annunciata recentemente nel corso di una presentazione stampa organizzata nel salone conferenze del Museo Oceanografico di Monaco

​Da sinistra: Laurence Garino, Didier Gamerdinger e Deborah Ouzemane (copyright AMP Monaco)​

Ideata per sostenere la ripresa economica locale, il Governo monegasco ha fatto appello ad esperti del settore per studiare i criteri di applicazione di questo marchio “Monaco Safe”. Il risultato finale sarebbe dunque quello di sottolineare e garantire ai clienti e i visitatori del Principato di Monaco condizioni ottimali per l’ accoglienza nei negozi, alberghi, ristoranti, centri congressi e tutti i luoghi aperti al pubblico, nel rispetto della norme sanitarie in vigore per combattere la diffusione del virus Covid19. Pertanto, l’etichetta “Monaco Safe , associata all’immagine del Principato di cui si fa garante lo stesso Principato di Monaco, deve essere intesa come “una risorsa a disposizione dei professionisti del turismo e dei negozianti, affinché il Principato di Monaco sia sicuro e attraente, e potrà continuare ad esserlo“, come ha dichiarato il Consigliere-Ministro del Governo per gli Affari sociali e la Sanità, Didier Gamerdinger. “L’ottenimento dell’etichetta si basa su un processo volontario e gratuito, accessibile attraverso un sistema totalmente digitale, e consiste nella compilazione di un questionario che permette, in tempi brevi, di sottoporre la propria candidatura” ha aggiunto Laurence Garino, direttrice di Monaco Welcome. Il processo che consente l’ottenimento del label ‘Monaco Safe’ si basa sulla attuazione di protocolli sanitari, adattabili per ogni settore di attività. Le istruzioni sono accessibili cliccando su: https://teleservice.gouv.mc/monaco-safe/ . A vigilare sulla corretta applicazione delle norme prescritte è la Direction de l’Action Sanitaire di Monaco, responsabile dei controlli per la conferma della conformità, e la Welcome Office, inteso come contatto privilegiato per il settore privato. Tutti gli esercenti ed i luoghi che accolgono il pubblico, se espongono l’etichetta “Monaco Safe”, beneficeranno di un’elevata visibilità sul network monegasco, anche oltre confine, attraverso le attività della Direzione del Turismo e dei Congressi e l’Ufficio di Accoglienza di Monaco. Per saperne di più: Welcome Office – +377 98 98 98 98 90 – [email protected]

QE MAGAZINE 2020 #25

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3 risposte

  1. 14/08/2020

    […] ‘A Casa di Soci’ , dal 31 luglio lo Stadio Nautico Rainier III ha ottenuto l’etichetta Monaco Safe per consentire ai visitatori di poter usufruire dei servizi offerti dalla municipalità in […]

  2. 15/08/2020

    […] sull’erba non vuole ingenuamente rinunciarci. Forse, aver pensato a creare questo label Monaco Safe, i visitatori potrebbero sentirsi più protetti per lanciarsi in un’esperienza in cui, […]

  3. 25/09/2020

    […] Il settore del turismo, considerata tra le attività principali del Principato, non permette comunque riflessioni a lungo termine e, grazie ai partner locali, come il Grimaldi Forum di Monaco, globalmente, “ha registrato risultati soddisfacenti, nonostante la contrazione dei prezzi, passata dal 13% in luglio al 9% in agosto” ha aggiunto il direttore, che ha spiegato come i valori siano stati influenzati dal fatto che la clientela abbia scelto di soggiornare a Monaco non tanto nelle suite quanto, invece, nelle camere standard: “Rispetto all’anno scorso, il tasso di occupazione è sceso del 41,7% a luglio e solo del 27,7% ad agosto! Ricordiamoci però che questa è stata una stagione speciale, su cui ha pesato l’assenza di russi, americani e mediorientali”. Soddisfazione moderata anche per i risultati ottenuti dalla campagna Monaco Safe, lanciata nella prima metà de mese di luglio dalla Monaco Welcome. […]

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