Monaco: anche il Sovrano alza il cartellino bianco
Anche a Monaco, la celebrazione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, si è tenuta martedì 6 aprile per quanto, in realtà, ha preso il via già la scorsa settimana, ad inizio mese, con il lancio della campagna #WhiteCard, giunta alla sua ottava edizione. Per l’occasione, a raccontare la sua esperienza come sportivo e patron della ONG no-profit Peace and Sport è stato, tra tanti altri, lo stesso Principe Alberto II di Monaco.
“La mia esperienza nel Villaggio Olimpico durante i Giochi Olimpici Invernali mi ha permesso di incontrare atleti di altre culture e di stringere relazioni su un piano di parità. Porto sempre con me questo insegnamento che ha contribuito alla mia comprensione del mondo come Capo di Stato. In occasione della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, alzo la mia #WhiteCard per promuovere i valori universali dello sport”. Si è espresso così il Sovrano di Monaco, in occasione di questa celebrazione che coinvolge non solo sportivi ma anche persone che nel mondo vogliono testimoniare con questo gesto simbolico la loro piena adesione ai valori sportivi promossi anche attraverso l’associazione che preside insieme a JOËL BOUZOU, che ha contribuito a fondare appunto Peace and Sport, inteso come organizzazione per la Pace attraverso lo sport. “Lo sport – ha detto Bouzou – è un veicolo fantastico che permette di accettare altre culture e di accelerare i processi di riconciliazione tra i popoli superando i pregiudizi e gli odi ereditati; questo tipo di esperienza è in particolare all’origine della creazione di Peace and Sport. Attraverso la #WhiteCard, voglio celebrare la diversità e la ricchezza di ogni cultura e il potere dello sport come vettore di riconciliazione tra i popoli.”
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