L’IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE: se ne parla anche a Monaco con ASC ITALIA

Anche il Principato di Monaco si è mobilitato questo mese in favore della prevenzione del tumore al seno, illuminando lo scorso venerdì 5 ottobre il Palazzo e molte sedi istituzionali di rosa. Tra un paio di settimane, ossia il prossimo 22 ottobre al CREM di Monaco è organizzata la presentazione del libro, in inglese, del prof. Petralia e curata da Riccardo Renzi e Edoardo Rosati, intitolato “The Magic Box against cancer, and all the other ways to prevent it” . L’iniziativa rientra tra le attività di comunicazione promosse dall’ASC ITALIA, centro diagnostico d’avanguardia che  da qualche anno, forte dei risultati ottenuti dai ricercatori dell’Istituto Oncologico Europeo di Milano guidati dal Pro. Petralia (Vice direttore di Radiologia), effettuano esami di risonanza magnetica su tutto il corpo, con lo scopo di intercettare tracce di cellule tumorali anche in soggetti sani e asintomatici. Del resto, inutile negarlo, la prevenzione può salvare la vita. Più in generale possiamo affermare che tempismo, a volte, contrasta con certe aspettative contraddette dalla realtà. Prendiamo il caso, ad esempio, di una citazione attribuita a Simon Newcomb, astronomo e matematico dalla doppia cittadinanza (americana e canadese). Nel 1902, a solo un anno e mezzo prima del volo dei fratelli Wright, il buon Newcomb ebbe l’ardita idea di affermare: «Volare con macchine più pesanti dell’aria è impraticabile e insignificante, se non addirittura impossibile». Smentito appunto dai fatti, oggi sappiamo bene che l’invenzione “impossibile” degli aerei, contro ogni previsione, ha rivoluzionato la nostra vita così come le nostre abitudini. E’ questione di tempo e di numeri. E di capacità di vedere più lontano. Se applicato alla medicina, questo dono di preveggenza ce l’aveva anche il grande oncologo milanese, il professor Umberto Veronesi. Il Corriere della Sera raccolse una sua intervista nel giugno 2010, e parlando di diagnosi precoce del tumore Veronesi raccontò per la prima volta al pubblico italiano dell’esistenza di uno strumento già utilizzato su pazienti malati: si trattava di un IRM, meglio noto come risonanza magnetica, in grado di eseguire la “Diffusion whole body” (Dwb), esame in grado di trovare tumori anche molto piccoli (di 3-4 millimetri) in tutto il corpo. Insomma, un risultato ritenuto fino ad allora “impossibile”, tanto che lo stesso professore definì scherzosamente questa tecnica la “scatola magica”. Tale definizione è stata  ripresa per illustrare il contenuto di un libro scritto da uno dei ricercatori che ha fortemente contribuito alla riuscita del progetto, il dottor Giuseppe Petralia. Progetto che di “magico” in realtà ha davvero poco. La  DWB si basa su una metodologia costruita e perfezionata dopo anni di studi e applicazioni pratiche su pazienti con metastasi tumorali dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, ma si propone ora come strumento di diagnosi precoce nelle persone sane, come ben illustra appunto il libro “The magic box against cancer”, la cui presentazione è organizzata, in lingua inglese, a Monaco il 22 ottobre (entrata gratuita, prenotazione obbligatoria).

La scelta del team ASC di venire nel Principato di Monaco, comunque, non è affatto casuale, anzi. In questi poco più di 2 chilometri quadrati su cui dimorano 38.300 residenti al 31/12/2017 (dati IMSEE) sono stati individuati almeno 6 apparecchi di risonanza magnetica, di cui uno appartiene all’Ospedale Princesse Grace, mentre gli altri sono in uso presso centri privati di diagnostica di ultima generazione. Una enormità, se paragoniamo gli stessi numeri con quanto messo a disposizione ai cittadini da altri Stati europei. Non per nulla Monaco, all’avanguardia per strumentazioni e strutture sanitarie, è stato scelto dall’ASC (Advanced Screening Centers) proprio per condividere con questa pubblico i risultati delle proprie ricerche: non solo una opportunità per confrontarsi con eccellenti medici, dunque, ma anche per raccontarsi ad un platea internazionale attenta, informata e competente.

PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI (posti limitati): [email protected]

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Una risposta

  1. 16/10/2018

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