Covid19: confinamento anche nel Principato di Monaco

Come annunciato nel nostro ultimo articolo, il Principe Alberto II di Monaco sul canale televisivo Monaco Channel per comunicare le nuove misure per contenere la diffusione del #Covid10, operative già dalla mezzanotte di oggi.

Prima di iniziare l’atteso discorso, il Sovrano monegasco si è rivolto ai suoi compatrioti, ma anche ai residenti ed ai lavoratori di Monaco, il Sovrano, in apertura al discorso che ha tenuto stasera alle 20h00 davanti alle telecamere di Monaco Info. “Il nostro Paese sta affrontando una delle peggiori crisi sanitarie della sua storia” ringraziando il personale sanitario impiegato nelle diverse infrastrutture ospedaliere disseminate sul territorio monegasco nell’ottica di affrontare l’emergenza. Anche il lavoro svolto dalla Polizia locale, del Comune di Monaco ha ricevuto il dovuto incoraggiamento . Ma va ben oltre, dicendo ” Non dimentico l’impegno della Croce Rossa monegasca, dei suoi volontari e delle sue associazioni. È rincuorante vedere la vera effusione di solidarietà che si manifesta spontaneamente. Penso in particolare alle proposte di aiuto reciproco pubblicate sui social network”.

Ha detto ‘Siamo pronti‘ il Principe di Monaco, perché come sta avvenendo in tutta Europa “l’epidemia, come tutti i paesi europei, minaccia di diffondersi nel Principato. Stiamo quindi entrando in una fase di contenimento del virus, come le regioni vicine”. E, cosciente che ‘il virus non circola da solo” perché “è il movimento delle persone che ne favorisce la diffusione”, nel momento in cui l’accelerazione della progressione di questa epidemia richiede nuove misure, come hanno deciso molti Paesi in tutto il mondo, e in particolare in Europa, ho quindi deciso nuove misure a partire dalla mezzanotte di questa sera, martedì 17 marzo, fino a nuovo avviso“. In poche parole, anche a Monaco, il confinamento nella propria abitazione diventa necessaria per “ridurre il più possibile i contatti sul territorio del Principato di Monaco”. Con le solite eccezioni, ovviamente ma “Non ci saranno più viaggi di lavoro ingiustificati“. E continua “Il telelavoro è già ampiamente applicato da molte aziende. Incoraggio vivamente tutti i datori di lavoro a partecipare. Inoltre vi chiedo di limitare rigorosamente i vostri spostamenti possibili solo per rispondere ad esigenze essenziali come la spesa alimentare e le cure mediche“. Apparentemente seguendo il protocollo italiano e poi francese da ieri nel contesto attuale, per il Sovrano di Monaco “è importante limitare i contatti a casa. Vi chiedo quindi di rimandare tutte le attività del gruppo sia all’interno che all’esterno. Sono ben consapevole del vincolo così imposto, perché i legami familiari e amichevoli sono tanto più essenziali in queste circostanze. Tuttavia, il nostro mondo tecnologico offre molteplici mezzi di comunicazione. Ho chiesto al mio governo di affrontare la questione specifica dei cantieri in termini di rispetto delle norme sanitarie necessarie. Alcuni cantieri dovranno essere fermati. I Servizi di Stato garantiranno l’applicazione delle misure e delle restrizioni adottate“.

Poi l’attenzione del Principe Alberto II si rivolge a chi contribuisce ad alimentare l’economia del suo paese: “Vorrei spendere una parola sulle difficoltà attuali e future della nostra economia e dire a tutti gli imprenditori, datori di lavoro e dipendenti che il mio governo sarà al loro fianco per garantire che l’impatto economico sia il più limitato possibile. Sono già state annunciate misure di accompagnamento e di sostegno. Altri sono stati presi in considerazione. Chiedo al Governo di continuare il dialogo e la consultazione con i vari attori economici. Allo stesso modo, sono state messe in atto misure a favore dei dipendenti del settore pubblico e privato in modo da minimizzare gli effetti negativi di questa crisi. Alcune misure richiederanno il sostegno del Consiglio nazionale e dei suoi rappresentanti eletti, di cui so di poter contare sul senso di responsabilità”. Ed infine, per concludere una speranza: La via d’uscita da questa crisi sanitaria dipenderà dalla nostra capacità di rispettare le misure adottate. Conto su tutti voi per adottare un atteggiamento responsabile e un comportamento di sostegno. Tutti sanno che a Monaco i prodotti alimentari non mancano. Prendersi cura di se stessi significa anche prendersi cura degli altri. Sono fiducioso nel futuro. Sono fiducioso nella solidità delle nostre infrastrutture sanitarie. So che il mio Paese può contare sulla sua Storia, sulle sue Istituzioni e sulla solidità del suo modello economico e sociale”. (Foto: copyright Gaetan Luci/Palais Princier)

QE-MAGAZINE è l’unico settimanale digitale in italiano del Principato di Monaco (FacebookInstagram e Twitter). Alla versione gratuita affianca anche una versione stampabile del magazine destinata ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Da seguire anche i video del canale MONTECARLOBLOG

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy