Consiglio comunale: le prossime iniziative previste a Monaco

Il sindaco di Monaco, George Marsan, ha presentato la scorsa settimana vari progetti per l’anno 2021 e la cui responsabilità risale al Consiglio Comunale monegasco. Vediamo quali sono…

“L’epidemia di Covid-19 ha sconvolto le nostre vite e le nostre abitudini, e ha monopolizzato le squadre comunali… da marzo 2020. Saluto il mio staff che è stato pienamente coinvolto non solo nel al servizio dei nostri cittadini, ma anche al servizio dell’Istituzione stessa. Questa epidemia ha sconvolto il nostro modo di lavorare e ci ha costretti a reinventarci. Non ci rassegniamo e, nonostante la mancanza di visibilità che colpisce più in particolare la delegazione incaricata alle animazione in città, noi proseguiamo con altri progetti importanti”. Si è espresso così il Sindaco di Monaco, George Marsan, in un incontro dedicato alla stampa, durante il quale ha illustrato le prossime attività che vedono coinvolto operativamente e finanziariamente in Consiglio Comunale monegasco. Tra questi spicca, tra i primi, il risanamento della struttura che ospita l’Accademia Rainier III che, dallo scorso settembre, ha chiuso i battenti a seguito di problemi tecnici sull’edificio. L’insegnamento di educazione musicale, comunque, ha ripreso corpo con tutti i corsi dislocati in diversi siti (5 in tutto) sparsi per il Principato di Monaco. La ristrutturazione della sede dell’accademia monegasca dovrebbe terminare per l’inizio dell’anno scolastico 2021/2022. Ancora per tutto il 2021 il secondo cantiere comunale, quello del Giardino Esotico, proseguirà i suoi lavori necessari per la messa in sicurezza e la ricostruzione delle rocce artificiali e delle passerelle del Giardino. La sua riapertura è prevista per il 2022 secondo un calendario ancora da definire. Quanto, invece, alla Villa Lamartine, i lavori gestiti dal Municipio prevedono la sua trasformazione in immobile destinato a diverse associazioni. La sua ristrutturazione, che ha ottenuto il marchio «Rénovation éco responsable BD2M», permetterà da febbraio di accogliere sia la Audioteca che la Videoteca José Notari che, nel frattempo, saranno trasferite in Rue Princesse Antoinette, vicino alla Biblioteca Louis Notari. Nella Villa Lamartine, che disporrà di 250 m2 di spazi utili, saranno accolte associazioni per i senior come il Club Le Temps e Vivre, lo spazio Snoezelen ed il ristorante A Pignata. Marsan ha poi evocato altri temi come la transizione digitale che non solo permetterà ai monegaschi di ottenere una nuova Carta d’Identità Monegasca, utile per facilitare le procedure amministrative, ma agevolerà i servizi dedicati all’affissione stradale, con locandine e pannelli che si potranno esporre su 9 differenti schermi, due grandi e 7 piccoli, in giro per Monaco. Ulteriori tre schermi sono previsti agli ingressi della città così come altri al Larvotto, una volta riabilitata la spiaggia.

Anche la cultura, a Monaco, beneficerà della rivoluzione digitale. Tra i primi ad approfittarne gli studenti dell’Ecole Supérieure d’Arts Plastiques che prevede virtualmente la sua giornata a ‘porte aperte ‘virtuale’ sabato 13 febbraio. Dall’8 al 26 marzo, invece, previsto l’esame di ammissione a distanza. L’Accademia di Monaco sta inoltre adattando alle circostanze e organizzerà senza pubblico un concerto di Jazz e Musiche moderne il 28 e 29 gennaio, trasmessi entrambi attraverso i social network e Youtube. Anche la Mediateca di Monaco continua la sua attività con le consuete conferenze, film-club, ma organizzate ora con un numero limitato di partecipanti, su prenotazione e in orari prestabiliti per rispettare il coprifuoco in vigore. Tra l’altro, per la prima volta, dopo il successo ottenuto lo scorso anno, sarà sperimentata nuovamente l’apertura di sabato mattina della Biblioteca e ludoteca Caroline, a vantaggio dei più giovani. Il sindaco di Monaco , a conclusione del suo intervento, non ha potuto annunciare alcun tipo di animazione per il Principato, soprattutto perché le attuali condizioni sanitarie dovute dal Covid19 non permettono previsioni fino a giugno di quest’anno. Nel frattempo, però, i servizi comunali lavorano per lanciare due nuovi siti web: uno dedicato alla rivista Monaco Vivre Ma Ville (attualmente diffuso ai residenti in versione cartacea) e l’altro dedicato all’Espace Léo Ferré, dove ora risiede la cellula sanitaria incaricata allo screening ed alle vaccinazioni anti Covid19

QE MAGAZINE #28 2020

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