Charles Leclerc, una medaglia dal Consiglio Nazionale di Monaco

Il 18 gennaio 2020 sarà ricordato dal giovane pilota di Monaco, Charles Leclerc, come quello che ha concluso in bellezza la sua prima stagione in Ferrari. Il merito è tutto di Stéphane Valeri il quale, nelle vesti di Presidente del Consiglio Nazionale di Monaco, ha avuto l’onore di consegnargli la medaglia al merito proprio all’interno dell’Emiciclo monegasco.

Remise de la Médaille d’Honneur à Charles Leclerc ©Conseil National

Alla cerimonia erano presenti alcuni consiglieri e membri permanenti del Consiglio nazionale, le loro famiglie e il presidente dell’Automobile Club di Monaco, Michel Boeri, oltre ad ad alcuni giovani fan. Dopo i saluti e gli encomi di rito, Valeri si è congratulato del risultato (4° classificato della classifica mondiale di F1) del monegasco Charles Leclerc, ricordando che tutta Monaco ha sussultato quando ha calcato il primo scalino del podio, nel 2019, sia a Spa che a Monza, tagliando per primo il traguardo a bordo della sua Ferrari. E, in omaggio alla sua brillante carriera, è stato proiettato anche un breve documentario dove si vedeva il giovane monegasco, di poco più di 7 anni, rilasciare già interviste posando e rispondendo con proprietà al giornalista, come un piccolo adulto.

Stéphane Valeri con Charles e Arthur Leclerc ©Conseil National

Eppure, essere eccellenti in questa disciplina, prima sul kart e poi in altre categorie motoristiche fino alla Formula 1, deve comunque essere un dono di famiglia, visto che il fratello Arthur è stato appena confermato alla Ferrari Driver Academy. Di sicuro non tarderà anche lui a farsi notare per le sue capacità di guida. Tuttavia, quello che è ancora più sorprendente, ha sottolineato ancora Valeri, è la combinazione statistica di come, tra 9.300 persone monegasche, su una popolazione di oltre 7 miliardi e 500 milioni di esseri umani, ci fosse il talento di campione, Charles, in grado di far conoscere Monaco nel mondo. E chissà che emozione per la popolazione monegasca sentir risuonare – ed è capitato appunto due volte – l’inno nazionale e vedere lo sventolio della bandiera rossa e bianca capeggiare su tutte, durante le premiazioni.

Charles Leclerc ringrazia della medaglia Stéphane Valeri

Emozionato ma contenuto Charles Leclerc, nel ringraziare il Presidente Valeri, ha dichiarato quanto fosse onorato di ricevere la medaglia, ed essere felice nell’avvertire l’affetto delle persone che incontra a Monaco per la strada, che lo incoraggiano in questa sua missione. E noi, a margine della cerimonia, oltre a congratularci con lui, ne abbiamo approfittato per chiedergli cosa avrebbe voluto fare se non fosse stato pilota. Charles, in un perfetto italiano, ha immediatamente risposto: “Mi sarebbe piaciuto essere un architetto o uno stilista di moda. Amo molto disegnare, ma quello che faccio mi soddisfa pienamente perché in fondo il mio lavoro è la mia passione!” Più realizzato di così…

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Una risposta

  1. 20/01/2020

    […] scelto il giovane monegasco Charles Leclerc, pilota di Formula 1, recentemente decorato con la medaglia d’onore assegnata dal Presidente del Consiglio Nazionale, Stéphane Valeri . Ed ancora: a Louis Ducruet e Sebasten Frey assegnato il ruolo di capitani delle rispettive […]

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